Perché dunque, aggiungersi oggi a questo affollato elenco?
Semplicemente perché abbiamo una nostra idea di festival. Legata ai progetti culturali che sviluppiamo sul nostro territorio. Progetti che muovono dalla narrazione di comunità e avanzano, a piccoli passi, verso più direzioni: la storia del territorio; la coscienza dei luoghi; il futuro dei piccoli paesi. Proposte che non vogliono soltanto intrattenere il cittadino, ma coinvolgerlo nella ricostruzione attiva della memoria locale. Inserirlo in un discorso critico sul suo presente e su quello del paese in cui vive. Percorsi che sfociano in un festival per presentare pubblicamente i propri progressi e mettersi in rete con esperimenti analoghi che si realizzano in altri luoghi, d’Italia e d’Europa.
Un laboratorio di confronti, suggestioni, buone pratiche sulla vita delle piccole comunità. Questo prima di tutto vuole essere Contavalle. Gli spettacoli allestiti nelle piazze dei quattro paesi che compongono il comune di Altavalle (Faver, Grauno, Grumes e Valda), gli “aperitivi” con gli autori, le presentazioni di libri ne fanno, infine, anche un festival.
Tommaso Pasquini – DIRETTORE ARTISTICO CONTAVALLE